Tarot – Il Carro VII

Il personaggio sul carro agisce guidato dall’unità dei suoi aspetti. Lui va’ verso una direzione precisa Presa, attraverso la sua unità. Racchiude ombra e luce, sapere e non sapere. Il personaggio sul carro ha domato ogni sua caratteristiche ed è cosciente a se stesso… Sulla mano Dx ha lo scettro della realizzazione materiale della decisione razionale e decisa dell’imperatrice e dell’imperatore, nascosto sulla mano sx ha un’uovo, sembra quello della Papessa… che però è dominato.

Il Carro è L’azione del mondo, nella sua totalità…. Questa azione è guidata dal dominio della parte irrazionale di Sè e dalla realizzazione della mente… Lui và verso la l’unica decisione presa da un essere unito.

I due cavalli simboleggiano tutte e due queste forze, maschile e femminile, pieno e vuoto, istinti e razionalità si uniscono per generare un’unica forza, un’unica via.

Il personaggio è sicuro di sè, protetto da un velo sulla sua testa và con decisione presa perché è unito.

Numero VII degli Arcani maggiori, è un numero primo non divisibile soltanto per se stesso. Nell’ordine degli Arcani è in mezzo tra L’Innamorato e La Giustizia… come a significare che per arrivare alla compiutezza, e proseguire sulla strada verso la realizzazione di noi stessi, prima bisogna aver sanato la relazione di noi con Noi e tra gli altri, solo dopo potremmo direzionarci verso una nuova realtà.

Interpretazioni

Spesso questa carta simboleggia un’amante, o un conquistatore. Può annunciare un viaggio, oppure un nuovo inizio dettato da una decisione presa…. che andrà verso il successo. Si tratta di un messaggio positivo, ma che può nascondere una troppa sicurezza del personaggio che và con imprudenza senza guardarsi alle spalle perché sicuro di Sè.

Uno dei grandi messaggi che porta è l’ascolto e osservazione della propria Ombra, lui stesso ne prende forza, perchè è una delle due forze che lo trasportano, quelle dell’istinto domato, e portato alla luce.

Il Carro VII - Arcani maggiori, Tarocchi di Marsiglia

Cosa dice il Carro:

“Sono il condottiero che non ha paura, perchè padrone totale di me stesso.. Ho fuso dentro di me in un unico essere razionalità e intuito e viaggio verso la mia strada, sono padrone di me stesso e niente mi potrà fermare. Rendo il desiderio realtà e navigo deciso verso un nuovo inizio. Io sono adesso ciò che ero e che sarò. Sono colui che osserva la morte e ne coglie il dono, e rendo vivo ciò che era morto, sono l’essere che unisce ogni sventura e la trasforma nella sua via, perchè io domino ogni energia e vado verso la mia direzione.”

Vi ringrazio per aver letto fin qui, se vi serve una lettura personalizzata potete contattarmi, grazie Irene.

Tarot – L’innamorato VI

Questo Arcano è uno dei più ambigui dei Tarocchi… Soltanto il nome negli anni ha cambiato significato… Gli innamorati, Gli Amanti o l’Innamorato?…

Lascia già intuire, che quello che è da ricercare è la simbologia, della relazione tra i personaggi.

Interpretazioni

Troviamo ben quattro personaggi e non si capisce bene, cosa stà succedendo.. L’interpretazione della “scenetta” può essere ambivalente, con un significato sia positivo che negativo… (come sempre), stà a noi, che stiamo leggendo ascoltare qual è più nelle nostre corde in questo momento.

In negativo: Il personaggio centrale è insieme ad altri due, un uomo e una donna, è indeciso, i suoi piedi non sanno bene che direzione prendere, uno và verso l’uomo e uno è verso la donna.. L’uomo a sx lo afferra per una spalla la Donna a dx sembra lo fermi. Lui è indeciso sul da farsi si sente costretto, forse quasi sopraffatto da questi personaggi, una decisione da prendere incombe su di lui ed arriva dall’alto (l’angelo)… Questa carta sicuramente parla di relazioni, nella parte emozionale, dell’entrare in relazione con l’atro e essere accolti con amore, oppure respinti oppressi.

In positivo: il personaggio centrale è accolto dall’Uomo e dalla Donna, gli sono vicino. L’uomo di sx, glì dà il benvenuto con una pacca sulle spalle, è il ricongiungimento con il padre e il riconoscimento del proprio valore.

La Donna è fiera di lui e lo accoglie cercando un abbraccio. La figura centrale si sente accolta e amata, l’angelo che in questa interpretazione è Cupido, suggella il rapporto fra loro.

In una lettura, è possibile esplorare il mondo delle relazioni e le sue emozioni corrispondenti, cercando così di trovare la più giusta interpretazione per il consultante nel momento della lettura…..

Se sei interessato/a ad una lettura personalizzata puoi cliccare quì.

Arcani maggiori, Tarocchi di Marsiglia

Questa carta parla della relazione con l’altro, e del modo in cui l’Umanità intera sia fatta di relazioni sempre mutevoli di giorno in giorno. Ecco perché è un Arcano complesso, perché apre la strada a milioni di interpretazioni, tutte valide per ciascun consultante.

Sicuramente si parla di una relazione che è nella vita sociale, all’unione emozionale con altri. Per arrivare ad una tale unione, prima dovremmo aver esplorato noi stessi e aver capito ciò che volgiamo, imparato ad amarci nella nostra unicità e solo dopo così offrirci all’altro per quello che siamo realmente, sono così questo arcano compie il suo massimo significato… essere visto e amato dall’altro per quello che siamo realmente.

Questo Arcano parla di amore incondizionato per noi stessi e per gli altri.

Cosa dice l’Innamorato VI

“Ho fatto un lungo viaggio e sono finalmente arrivato, non mi nascondo più, non mi travesto da altro, eccomi per quello che sono, arrivo a voi.

Dopo essermi spogliato di ogni maschera; ed essermi visto e accettato. Finalmente, posso essere accolto e riconosciuto per quello che sono. Niente più maschere, niente più falsità.

Noi ti accogliamo per quello che sei, ti riconosciamo e ti stavamo aspettando, vediamo in te ciò che noi siamo. Diventiamo uno, riconoscendo le nostre somiglianze, finalmente capiamo che non c’è diversità tra noi e siamo tutti parte di un unico essere… ciò che ci unisce è L’Amore. Sei il benvenuto la luce dell’accoglienza è in Noi.”

Vi ringrazio per aver letto fin quì, sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento, eventualmente potete contattarmi.

Tarot – La Forza XI

Iniziamo il nostro viaggio negli Arcani maggiori, con la prima carta pescata, per l’occasione…. La Forza XI.

La Forza è il numero 11, ovvero la prima carta della seconda serie dei Tarocchi… Cioè, se guardiamo le carte nel loro ordine numerico, è la prima carta che compare all’inizio della serie decimale.

Arcani maggiori dei Tarocchi di Marsiglia

La Forza è la Ripartenza, l’inizio di un nuovo viaggio, colei che fa girare la Ruota della Fortuna (carta numero X) che con la sua immobilità ci guarda, è colei che idealmente gira la Ruota, perché è la Nuova Energia…

Parla di quella forza che è in natura, la solita che fà germogliare i fiori, che fà nascere e sorgere il sole o girare la terra… è l’energia dei terremoti e delle catastrofi; se non ben amministrata. Lei con le sue mani sorregge la bestia (forza primordiale) e ne è portatrice, la fà sua ed entra nel mondo compiendo l’inizio di un nuovo viaggio. Il Mago (num.I) inizia il suo cammino, perché nel suo potenziale ha l’energia esatta per realizzare cosa vuole, la Forza lo materializza, lo rende reale lo trasforma portandolo nel mondo.

Una Nuova Coscienza

Spesso vogliamo cambiare, ma in realtà non lo vogliamo davvero…

L’Arcano num.XI ci dona ciò che è necessario per il cambiamento che volgiamo… La coscienza e consapevolezza che tutte le possibilità sono dentro di noi e noi abbiamo il potere, in quanto essere senzienti di evolvere e trasformarci, creando nuove Consapevolezze… Per far ciò, dobbiamo lasciar fluire la nuova coscienza e riconoscere il Valore del nuovo che è dentro di noi senza ostacolarlo.

Nella carta l’immagine è evocativa; la fanciulla con decisione gentile; senza forzare ma con fermezza, teine le mani sulla bestia e la bestia stessa le obbedisce. L’unione tra intelletto e le forze inconsce, psichiche e sessuali, genera l’essere unico una nuova coscienza.

Quì è l’ambivalenza di questa carta che cambia in base alla lettura (al lavoro di introspezione) che stiamo facendo…

Lasceremo e aiuteremo noi stessi, trovando le forze primordiali e con loro troveremo la rinascita, o utilizzeremo la nostra tenacia per sopprimere la nuova coscienza e trattenerla? La risposta a questa domanda cambia in base al tempo e al tipo di consultante… Non è mai uguale e dipende solo da noi.

Quello che questa carta ci ricorda è che dentro ognuno di noi abbiamo la Forza per creare qualcosa di nuovo, e che la creazione di una nuova coscienza o crescita spirituale arriva sempre anche da ciò che è inconscio. La mente e l’inconscio devono essere unite e in accordo per poter sfruttare il massimo della nostra potenzialità.

Nella Forza XI il coscio e l’inconscio sono UNO ed in armonia fra loro.

Interpretazioni

In base al tipo di lettura e alle carte ad esse collegate, l’interpretazione cambia di volta in volta… Ecco qualche esempio di lettura, anche se vi consiglio di cedere verso l’istinto e ascoltare ciò che vi dice mentre state leggendo, andare oltre la morale e fare ciò che è giusto. Spesso è l’inizio di un’attività, di qualcosa da creare, di un nuovo inizio che prende corpo… in positivo.

In negativo, può essere una problematica che riguarda una repressione, qualcosa che emerge e fino a prima era inibito. Qualcosa che tentiamo di immobilizzare e bloccare ma che si vuole manifestare.

La Forza XI

Cosa dice la Forza…

“Sono colei che tutto sà e ascolta, sono la lucidità delle mente e la sua generazione, sono luce, sole, terremoto, tempesta. Posso essere con te ogni momento ed andare oltre perché non ascoltata, capita, repressa, sottointesa non valutata. Sono dentro ogni essere e sono colei che lo tiene in vita. Cammino fra voi, sono fra voi, ogni singolo momento, in ogni particella di ossigeno io sono voi, in voi e porto vita in ciò che siete. Sono la scintilla dell’artista per ogni nuova creazione, sono lo scrittore che scrive fiumi di parole senza sapere dove va’ a parare, ma è guidato. Sono colei che esplode e distrugge se non accolta, sono il vulcano ma anche la cascata.

Sono l’energia primordiale e colei che la detiene, sono un unico essere pronto e al servizio di chi mi cerca, sono uno e doppio sono l’inizio e la fine di ogni cosa…

Vi ringrazio per aver letto fin qui, se vi serve una lettura personalizzata potete contattarmi, grazie Irene.